Ratti: le specie
Ci sono due tipi principali di ratti che sono causa di preoccupazione in Italia. Il ratto marrone (o comune ratto) e il ratto nero, che è stato introdotto in questo Paese ed è ora un parassita comune sia nelle abitazioni private che nelle aziende.

Ratto nero
(Rattus rattus)

I ratti neri si trovano nelle città costiere e in molti ambienti urbani in Italia.

Aspetto
•Il ratto nero è lungo tra i 16 e i 24 cm, con una coda più lunga del corpo.
•Cresce fino a raggiungere un peso di 150-200 g.
•Ha un naso appuntito, orecchie grandi e un corpo sottile.

Ciclo vitale
•I ratti neri producono 5-10 cuccioli alla volta e hanno 3-6 cucciolate all’anno.
•Il periodo di gestazione è di circa 3 settimane.
•Il ratto nero raggiunge la maturità sessuale a sole 12-16 settimane dalla nascita.

Abitudini
•Sono incredibilmente agili e ottimi arrampicatori.
•Il cibo preferito sono i frutti umidi. I ratti neri mangiano circa 15 g di cibo al giorno e bevono 15 ml di liquidi.

Ratto marrone

(Rattus norvegicus)

I ratti marroni di solito preferiscono vivere per terra e scavare, ma talvolta si arrampicano.

Aspetto
•Il ratto marrone raggiunge i 40 cm di lunghezza e ha la coda più corta della testa e del corpo.
•Cresce fino a raggiungere un peso di 350-500 g.
•Ha il naso smussato, orecchie piccole e un corpo più spesso rispetto al ratto nero (Rattus rattus).
Ciclo vitale
•I ratti producono 7-8 cuccioli alla volta e hanno 3-6 cucciolate all’anno.
•Il periodo di gestazione è di circa 3 settimane.
•Il ratto marrone raggiunge la maturità sessuale a sole 10-12 settimane dalla nascita.

Abitudini
•Il cibo preferito è costituito dai cereali, anche se sono onnivori.
•Mangiano circa 30 g di cibo al giorno e bevono 60 ml di liquidi.